LE ROCCE E I MINERALI SU UN’ “ISOLA IN TERRAFERMA”
Destinatari
Scuole di ogni ordine e grado.
Descrizione sintetica e finalità
Dalla Teoria della Tettonica delle Placche all’orogenesi dell’arco alpino: un viaggio che ci permetterà di ricostruire, pezzo dopo pezzo, il puzzle che ad oggi rappresenta il paesaggio che ci circonda.
I sentieri lunari che caratterizzano la Riserva Naturale dei Monti Pelati ci dirigono verso la scoperta delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche delle quali si compone attraverso l’osservazione diretta in campo. La storia geologica che ha permesso la formazione della collina dei Monti Pelati ci regala l’opportunità, a pochi passi da casa, di conoscere in maniera diretta la litogenesi delle tre categorie di rocce.
Si tratta quindi di un’escursione a piedi tra i sentieri della Riserva e, a seguire, di un’osservazione in laboratorio di alcuni campioni attraverso l’utilizzo di microscopi stereoscopici. Alla scoperta non solo dei processi che hanno portato alla genesi del territorio in esame, ma anche dei minerali che compongono le rocce di cui questo è caratterizzato: dall’olivina delle peridotiti al serpentino, passando per la magnesite e gli opali.
Altre indicazioni
Il Centro Didattico ambientale, sito nel comune di Vidracco, non si trova all’interno della riserva. È pertanto consigliabile, qualora fosse possibile, avere a disposizione l’autobus per l’intera giornata, per consentire spostamenti più agevoli dalla Riserva al Centro.
Ambito geografico entro il quale si sviluppa l'attività
Riserva Naturale dei Monti Pelati
Tempi di realizzazione e costi:
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